L’Abruzzo è un luogo pieno di fascino e mistero. Così vicino eppure così lontano dalle mete del turismo tradizionali. Una terra tutta da scoprire
In Abruzzo c’è un vecchio proverbio che recita: “Lu vene ‘bbone se vênne senza frasche”. Il vino buono si vende senza frasca”.
Ed è perfetto per raccontare lo spirito di una terra senza fronzoli. Un luogo così vicino eppure così inesplorato e con una capacità di incantare semplicemente unica.
Proprio così: perché l’Abruzzo è una regione che sa incantare.
Situato tra l’Appennino Centrale e la costa Adriatica, l’Abruzzo è il gusto dell’Italia autentica, quello che non finisce mai di meravigliare. È una regione caratterizzata da estremi e opposti, che più italiana di così non si può.
Un luogo tradizionale, vero, semplice, naturale, contraddistinto dalla spontaneità della sua gente.
La natura di questa regione offre paesaggi totalmente differenti, da quelli di montagna dove in inverno è possibile sciare, ai paesaggi collinari dove le viti crescono forti grazie alle particolari condizioni climatiche, alle spiagge incontaminate dove è possibile prendere il sole e rinfrescarsi nel mare.
A spasso per l’Abruzzo tra arte e monumenti
E se la natura ha reso l’Abruzzo una regione ricca e spettacolare non bisogna dimenticare il contributo dell’uomo; questa regione è ricca di arte, monumenti e borghi che valgono la pena di essere visitati.
La storia e l’uomo hanno permesso la realizzazione di luoghi magici ed eccezionali; ne sono un esempio i borghi come L’Aquila, Sulmona, Pacentro, Atri e molti altri.
Paesi smarriti nel tempo, ma così ricchi di fascino.
Chiunque dovesse recarsi in questa splendida regione non dovrà perdersi luoghi come Rocca Calascio, il Lago di San Domenico, il Castello di Roccascalegna o ancora la Riserva naturale guidata Punta Aderci.
Il massiccio del Gran Sasso
E poi c’è il massiccio del Gran Sasso. Un luogo incredibile dove sorgono le vette più alte degli Appennini nonché teatro di luoghi e suggestioni così diverse tra loro. Come Campo Imperatore, l’altopiano più esteso di tutto l’Appennino ribattezzato “piccolo Tibet”.
Qui, in un questo immenso spazio pianeggiante, troneggia il Corno grande con i suoi oltre 2900 metri e il Corno Piccolo. C’è chi dice che nelle giornate terse queste vette siano visibili persino dalla Dalmazia.
Infine c’è L’Aquila
L’Aquila non è solo il capoluogo dell’Abruzzo. Una città splendida ma anche una ferita aperta per il nostro Paese dopo il tremendo terremoto del 6 aprile 2009. Rinascimentale, Barocca, impregnata di un fascino tutto suo, questa città che nel centro storico porta ancora evidenti le cicatrici di quel tremendo sisma, è un fenomenale concentrato di arte e cultura con luoghi strepitosi come la Basilica di San Bernardino, il Forte Spagnolo, la Basilica di Santa Maria Collemagno e, naturalmente, la piazza Duomo della Cattedrale.
Già rinata dopo i tremendi terremoti del 1349 e del 1703, anche questa volta questa città fiera sta rialzando la testa.
Hai voglia di scoprire l’Abruzzo?
Arte, natura e buon cibo. L’Abruzzo riserva sorprese per qualsiasi tipo di viaggiatore, da quello amante del plen air a quello che si vuol dedicare a vacanze culturali. Così vicino eppure così lontano dalle mete tradizionali del turismo di massa.
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